I direttori di moltissime testate giornalistiche italiane firmano un appello, promosso dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, in cui si chiede di far entrare i giornalisti stranieri a Gaza. Per la Rai l'unica testata ad aderire è il Tg3, gli altri direttori brillano per la loro assenza. Un piccolo esempio sullo stato di salute dell'informazione …

Feltri da Chiambretti. La Cpo Usigrai e Giulia Giornaliste: “Grave violazione del codice etico, delle policy di genere Rai, del Contratto di Servizio”
“Le donne vittime di violenza possono venire a casa mia. Se sono bone” Lo scambio avvenuto tra il conduttore Piero Chiambretti e Vittorio Feltri durante la puntata del 22 maggio del programma “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” è inaccettabile. Il tema della violenza contro le donne non può essere trattato in due minuti, commentando il titolo di un giornale durante un’intervista da comedy show, pur con l’intento di fare satira su quanto dichiarato pochi giorni fa dal Ministro Nordio e stigmatizzato dalle associazioni che si occupano di violenza di genere. La domanda di Chiambretti – “Lei può consigliare altri posti dove queste donne si possono rifugiare quando vengono inseguite dai maniaci, dagli stalker?” – istiga una risposta che offende: “A casa mia… Se sono bone” e un applauso del pubblico. Non basta il successivo tentativo di Chiambretti di prendere le distanze, sempre tra una mezza risata e un applauso. Parole che cadono come un macigno su coloro che hanno vissuto o vivono la tragedia della violenza, inaccettabili anche in un contesto che vorrebbe essere di satira, in piena violazione del Contratto di Servizio e delle norme aziendali come il Codice Etico e le Policy di genere, nonché il Manifesto di Venezia. La Rai in questo modo tradisce il suo impegno, più volte ribadito, di volersi fare carico di una questione sociale e politica, come quella della violenza maschile contro le donne, che mostra ogni giorno la sua urgenza e drammaticità. Come Cpo Usigrai e Giulia giornaliste, non ci...
Usigrai ricorda Giancarlo Santalmassi, scomparso a 83 anni
L’Usigrai ricorda Giancarlo Santalmassi, scomparso a 83 anni. Volto del tg2 e voce storica di Radio Rai, inviato sui fatti più importanti dal rapimento Moro, all’attentato al Papa, alla tragedia di Vermicino. Ideatore e conduttore di trasmissioni cult come Zapping, conduttore di Radio Anch’io, vicedirettore dei gr e direttore della Radio, Giancarlo Santalmassi è stato una professionalità preziosa per la nostra azienda e un punto di riferimento per generazioni di giornalisti. Alla sua famiglia l’abbraccio più affettuoso. Esecutivo  Usigrai

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