Ancora una volta un cronista messo nel mirino, ancora una volta un collega al centro di una campagna diffamatoria. Succede ad Alfredo Faieta, giornalista di Citynews che negli scorsi giorni è stato bersaglio di una serie di volantini anonimi, lasciati in giro per Milano, che tentano di minarne la credibilità. Siamo certi che il collega …

Assemblea CdR e Fiduciari della Rai aderisce alla mobilitazione per il contratto decisa dalla Giunta FNSI
L’Assemblea dei Cdr e Fiduciari della Rai, riunita a Sacrofano il 5 e 6  novembre 2025, sentite le relazioni del Segretario Usigrai Daniele Macheda e della Segretaria Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Alessandra Costante, sullo stato della trattativa per il rinnovo del Contratto nazionale di Lavoro giornalistico, preso atto del mandato di 5 giornate di sciopero per sostenere la vertenza contrattuale, affidate alla Giunta Esecutiva dall’Assemblea Nazionale dei Cdr FNSI il 9 aprile scorso e confermate dalla stessa Assemblea nella riunione del 30 settembre 2025, dopo un articolato dibattito, aderisce alla mobilitazione di tutte le giornaliste e i giornalisti italiani che verrà decisa dalla Giunta Esecutiva FNSI, già convocata per il giorno 12 novembre 2025. L’Assemblea dei Cdr e Fiduciari della Rai, esprime forte preoccupazione per lo stallo nella trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, in un quadro dove la perdita del potere di acquisto dei salari tocca il 20%. Anche l’adeguamento degli istituti contrattuali alle nuove modalità di lavoro delle redazioni, in continua evoluzione con l’introduzione delle tecnologie digitali, non è più rinviabile.  Serve un confronto con gli editori che non parta dai tagli agli istituti contrattuali ma dalla valorizzazione dell’apporto giornalistico alla costruzione dei nuovi prodotti editoriali. Per una informazione autonoma, indipendente e sempre al servizio delle cittadine e dei cittadini del nostro Paese. L’Assemblea dei Cdr e Fiduciari della Rai
La selezione interna per giornalisti non diventi una farsa
Sono passati 10 giorni da quando per la prima volta abbiamo chiesto all’Amministratore Delegato se le posizioni espresse dalla Capo Ufficio Stampa nel suo intervento durante un convegno organizzato al Cnel rappresentassero la posizione dell’azienda sul tema. Lo hanno chiesto anche centinaia di colleghe e colleghi attraverso i comitati di redazione. L’unica risposta da allora è stata il silenzio. Abbiamo invece appreso dalla stampa che l’ Ad Rossi avrebbe sostenuto si sia trattato di un intervento a titolo personale. Posizione che noi riteniamo inaccettabile, anche per il ruolo che ha chi dirige l’Ufficio stampa, rispetto al vertice aziendale e alla Azienda tutta. Non solo, sempre dai quotidiani apprendiamo indiscrezioni sulla composizione della commissione esaminatrice della selezione interna per giornalisti, di cui farebbe parte anche la stessa Capo Ufficio Stampa. Ci auguriamo che questa ipotesi, così come quelle di altri possibili membri della commissione, sulla cui opportunità nutriamo pesanti dubbi, non vengano confermate. Nel caso, sappia la Rai che non ci presteremo a fare gli osservatori di una selezione che non si presenti – già dalla composizione della commissione – della più alta credibilità e indipendenza. Esecutivo Usigrai

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