Come fa la Rai a portare alla presentazione dei palinsesti un direttore sfiduciato due volte in meno di un mese dalla sua redazione?
La doppia bocciatura da parte della redazione di Rai Sport al piano editoriale del direttore – fatto senza precedenti nella storia della testata – non può essere ignorata. Quale credibilità si offre a chi deve investire sul prodotto della testata e del canale sportivo della Rai? Un’azienda cha ha come unico metro di scelta l’appartenenza politica è un’azienda in difficoltà.
Un direttore, rimesso in sella solo per ragioni politiche dopo la pessima prova a Rainews24, viene sfiduciato altre due volte a Rai Sport e l’Amministratore Delegato che fa? Lo porta alla presentazione dei palinsesti di programmi che forse non farà e di un’Olimpiade che non sarà in grado di gestire visto che la redazione non lo vuole e soprattutto non condivide il suo progetto editoriale. Lo hanno capito i vertici o aspettiamo di pagare i danni?
Alla redazione la solidarietà dell’Esecutivo Usigrai e il sostegno a ogni azione di lotta che vorranno intraprendere per difendere la titolarità dell’informazione sportiva della Rai.
Esecutivo Usigrai