Con i colleghi vittime del blitz di Forza Nuova e contro ogni tentativo da parte delle formazioni neonaziste e neofasciste di intimidire i giornalisti. Lunedì 11 dicembre, alle 15.30, anche Federazione nazionale della stampa italiana, Ordine nazionale dei Giornalisti e Usigrai saranno sotto la redazione di Repubblica e L’Espresso per partecipare al presidio organizzato da Rete NoBavaglio e associazione Articolo21. Tutti insieme per esprimere vicinanza ai giornalisti presi di mira per via del loro lavoro e per fermare le “testate” contro la libertà di informazione e contro la Costituzione.
Già questa mattina, intanto, la Fnsi ha chiesto al Viminale di convocare per la prossima settimana una riunione del Centro di coordinamento per le attività di monitoraggio, analisi e scambio permanente di informazioni sulle minacce ai giornalisti per focalizzare l’attenzione sulle intimidazioni provenienti da gruppi neonazisti e neofascisti.
Il comunicato dell’Esecutivo Usigrai:
L’Usigrai aderisce al sit in organizzato davanti alla sede de La Repubblica e L’Espresso lunedì alle ore 15.30.
Alla “dichiarazione di guerra” contro la Costituzione serve una reazione forte, unitaria e compatta.
Come per Ostia, chiediamo alla Rai di riprendere e rilanciare le inchieste contro il neofascismo che hanno infastidito Forza Nuova e tutti coloro che minacciano i giornalisti.