Usigrai: forte preoccupazione e solidarietà per giornalisti controllati e fermati dalla polizia prima di una manifestazione

La libertà di informazione ora si impedisce con i fermi di polizia. La nuova frontiera del bavaglio al giornalismo in questo Paese passa ora dal blocco preventivo dei cronisti.
Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza alla collega Angela Nittoli del Fatto Quotidiano, al fotografo del Corriere della Sera Massimo Barsoum e al videomaker freelance Roberto Di Matteo che sono stati fermati, perquisiti, accompagnati a bordo di una volante della Polizia in questura e trattenuti in una cella del commissariato Castro Pretorio. Un provvedimento che ha impedito ai cronisti di seguire una protesta degli attivisti di Ultima Generazione.
Nel giro di pochi mesi sono diverse le segnalazione di colleghe e colleghi a cui viene negato con la forza il diritto di cronaca.
Nel chiedere che venga fatta piena luce sull’accaduto, l’Usigrai esprime forte preoccupazione per questa forma strisciante di controllo e condizionamento che viola di fatto le regole democratiche garantite dalla Costituzione

Esecutivo Usigrai