Ballarò, un silenzio inaccettabile: 5 domande per il Dg della Rai

Le ferie estive non possono giustificare il silenzio sui contenuti del contratto firmato con il nuovo conduttore di Ballarò.

Un passaggio importante come questo non può essere affidato alle indiscrezioni di stampa, né ci si può nascondere dietro il presunto segreto industriale.

Il Dg della Rai ha il dovere della trasparenza.
Qual è l’ingaggio del nuovo conduttore di Ballarò?
Per quante stagioni è stato contrattualizzato?

E se e’ stato firmato un impegno pluriennale, cosa accadra’ se i risultati di ascolto non dovessero essere alti come tutti ci auguriamo?

Giannini verrà in Rai ad occuparsi solo di Ballarò, o sono stati presi con lui altri impegni?
Chi e con quale contratto lavorerà nella redazione di Ballarò?

Esecutivo Usigrai