Documento approvato dall’Assemblea dei Cdr e Fiduciari della Rai – 9 maggio 2023

L’assemblea dei Cdr e dei Fiduciari della Rai esprime forte preoccupazione per la situazione in cui versa l’azienda.
All’indomani di una ennesima brutta pagina della storia della Rai che ha visto le dimissioni di Carlo Fuortes da amministratore delegato per presunte e non meglio precisate pressioni sulla linea editoriale, si registra la mancata approvazione del contratto di servizio, lo stallo sui palinsesti estivi e invernali, su un nuovo e non più rinviabile piano industriale.
Proprio relativamente a questo ultimo punto e a fronte di una grave e nota situazione finanziaria, preoccupa la mancanza di certezze sulle risorse. Anzi l’unica cosa nota è la volontà del ministro Giorgetti di escludere il canone dalla bolletta.
L’assemblea dei cdr e dei fiduciari è al fianco dell’Usigrai che chiede, finora inascoltata, una legge che liberi l’azienda dal controllo del governo di turno.
Chiede inoltre all’esecutivo di vigilare anche sull’arrivo di esterni: dalla paventata assunzione di dirigenti apicali, fino all’arrivo di direttori di testate e generi.
Sarebbero scelte inaccettabili a fronte di un debito aziendale di oltre mezzo miliardo di euro, oltre a rappresentare la mancata valorizzazione delle colleghe e e dei colleghi interni.
Per ora l’unico risparmio fatto dal precedente vertice è stato sulla pelle delle redazioni, non sostituendo le decine di giornalisti andati in pensione nelle testate nazionali che ad oggi sono in sofferenza di organico e per le quali si chiede da mesi una nuova selezione pubblica.
In assenza di risposte sui temi posti, l’assemblea dei cdr e dei fiduciari si dichiara pronta ad ogni forma di mobilitazione che si renderà necessaria a tutela del ruolo del servizio pubblico e dell’indipendenza e dell’autonomia delle redazioni.
L’assemblea dei cdr segue con grande attenzione inoltre lo sciopero proclamato dalle altre sigle sindacali della Rai e non farà mancare il proprio sostegno per dare visibilità alle rivendicazioni delle colleghe e dei colleghi con i quali condivide il lavoro quotidiano in ogni ambito aziendale.
Documento approvato dall’Assemblea dei Cdr e Fiduciari della Rai riunita oggi 9 maggio 2023